PROPOSTA DI LEGGE TRAMITE M5s. FOIA. Registro FAQ unico nazionale degli accessi a tutti i dati e i documenti in possesso delle pubbliche amministrazioni
Francesco Addante
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SOMMARIO
Il presente contributo si compone delle seguenti osservazioni/suggerimenti:
- Tema
- Obiettivo
- Descrizione
- Ambito
- Stato della legislazione
- Competenza
- Comparazione
- Esperienza
1. Tema
Catalogare e classificare per argomenti in unico spazio generale le informazioni detenute dalle PA
2. Obiettivo
Costruire la conoscenza collettiva in materia di FOIA e agevolarne la ricerca sull'esperienza che via via si va a consolidare al fine di consentire alle PA di offire risposte certe e tempestive ai cittadini.
3. Descrizione
- Raccogliere in modo centralizzato sul sito dell'ANAC tutti gli esiti dei Registri agli accessi che ogni singola PA e' tenuta a pubblicare, separatamente, sul proprio sito web catalogando per temi come fanno altre Nazioni.
- Pubblicare, con lo stesso metodo, una serie di FAQ su casi concreti riscontrati in modo da agevolare i riscontri futuri che le PA dovranno fornire ai cittadini su argomenti a cui si e' gia' data una risposta.
- Monitorarne efficienza ed efficacia pubblicando i risultati di tutti i report che ciascuna PA dovra' fornire, in tempo reale, al richiedente sullo stato della propria pratica.
- La raccolta dovra' avvenire in formato XML standard definito in modo centralizzato e accompagnato da un'ontologia nazionale che consenta la classificazione dei casi, la loro analisi e il monitoraggio.
4. Ambito
Web e Digitale
5. Stato della legislazione
- La Determinazione ANAC n.1309 del 28/12/2016 (Linee Guida FOIA) [a cui il D.lgs. 33/2013 (Decreto Trasparenza),come innovato dal D.lgs. 97/2016, ha demandato la disciplina di dettaglio,] ha stabilito che ciascuna PA e' tenuta a pubblicare e ad aggiornare semestralmente l'elenco delle richieste di accesso (atti, civico e generalizzato) con indicazione dell'oggetto, della data della richiesta e del relativo esito con la data della decisione.
- Il Dipartimento della funzione pubblica, alla luce della Circolare n. 2/2017 'Attuazione delle norme sul FOIA', ha prodotto un set di indicazioni operative.
- Secondo la Circolare il Registro dovrebbe contenere l'elenco delle richieste e il relativo esito, essere pubblico e perseguire una pluralita' di scopi: semplificare la gestione delle richieste e le connesse attivita'istruttorie; favorire l'armonizzazione delle decisioni su istanze di accesso identiche o simili; agevolare i cittadini nella consultazione delle istanze gia'presentate; monitorare l'andamento delle richieste di accesso e la trattazione delle stesse.
6. Competenza
Parlamento Italiano
7. Comparazione
- Negli altri Paesi, dove il FOIA esiste molto prima che da noi, utilizzano, come Registro unico nazionale, ad esempio negli USA foia.gov/data o in UK enforcement ossia la catalogazione dei provvedimenti intrapresi dall'ICO (Information Commissioner's Office) che e' possibile consultare in ordine cronologico, per stato di pratica o tipo, per settore o per data.
8. Esperienza
- In qualita' di cittadino appassionato e studioso della materia, ho fornito il mio personale contributo alla consultazione pubblica 'MODALITA' DI REALIZZAZIONE DEL REGISTRO DEGLI ACCESSI' e 'FOIA: attuazione e monitoraggio', entrambe organizzate da Italia Open Gov. Al momento lo strumento del DFP www.foia.gov.it/foia/ fornisce FAQ su come le PA devono comportarsi per rispondere adeguatamente alle richieste di accesso ma non raggruppa casi concreti da cui imparare e accrescere la cultura del FOIA. Quindi sul metodo ma non sui contenuti.